giovedì 21 luglio 2011

Mazza frissa e fave

Ingredienti per 4 persone
4 dl di panna di latte fresco di giornata, 200 gr di semola di grano duro, sale, 400 g di fave fresche sbollentate

Preparazione
Mettere la panna in una pentola e portarla quasi all’ebollizione, sempre mescolando; versare a pioggia la farina lentamente e continuare a mescolare, fino a quando la panna diventa tutt'uno con la farina e si crea una sorta di crema. A questo punto il composto inizierà a “scartare” l'olio che deve essere tolto con l'aiuto di un cucchiaio (l’olio residuo non va buttato: viene utilizzato per condire la pasta, è buonissimo!)
Unire le fave fresche, mescolare con cura e servire a tavola.
Per quanto si posa mescolare e stare attenti che il composto non si attacchi alla pentola, si formerà comunque “lu tentu”, un fondo di cottura bruciacchiato, che viene raschiato e servito sopra al composto prima di servire a tavola.

NOTE
Sa mazza frissa è un piatto antichissimo della Gallura, veniva preparato soprattutto in campagna negli stazzi, le tipiche abitazioni dei pastori, in cui l'ingrediente principale, la panna appunto, abbondava.
Sa mazza frissa è tradizionalmente utilizzata anche come condimento della pasta oppure servita come dolce a fine pasto, con l’aggiunta di un po’ di miele.

Ricetta dell’agriturismo Il Muto di Gallura di Aggius